"Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero"


01 novembre 2010

Il cambiamento climatico



La terra sta cambiando, socialmente e climaticamente. Sono tanti gli articoli che parlano di quelli che sono stati e che saranno gli effetti del cambiamento climatico. Negli ultimi due secoli l'uomo ha pensato solo agli effetti positivi dell'evoluzione tecnologica non prestando attenzione a quello che poteva essere il prezzo da pagare e che si sarebbe poi ripercosso sulle generazioni future, cioè NOI. Petrolio,rifiuti,scorie nucleari, inceneritori...sono questi i mali causati dalla corruzione presente nel mondo moderno ormai dappertutto. Un tempo, tutto ciò poteva essere giustificato, non c'erano alternative al petrolio, ora ci sono alternative come l'energia solare,l'idrogeno e le popolazioni devono essere informate e spinte verso l'utilizzo di queste tecnologie. I governi non devono solo parlarne come tecnologie future e che un giorno saranno usate per sopperire alle carenze di petrolio, ma devono rivoluzionare tutto ora e non "temporeggiare" salvaguardando fino all'ultima ora gli interessi dei petrolieri.
L'Italia è un esempio negativo di tutto questo, al sud i rifiuti vengono ammassati nelle discariche senza essere trattati e i militari italiani vengono messi a guardia di quest'ultime per obbligarne i cittadini alla convivenza. Al nord i rifiuti vengono invece bruciati dai cosiddetti "termovalorizzatori", portati come esempio efficiente del trattamento dei rifiuti, minimizzando su quelli che sono gli effetti delle microparticelle rilasciate dagli inceneritori e l'aumento della concentrazione dei tumori nelle aree limitrofe ad essi. Quali sono quindi le scelte per cambiare?
Il porta a porta è una delle risposte per una vera rivoluzione verde, cioè la raccolta differenziata di ogni singolo cittadino, riciclando i rifiuti e trasformandoli nuovamente in materia prima. Offre nuove posti di lavoro, riduce le discariche e l'inquinamento ambientale, fa addirittura guadagnare rivendendo i rifiuti come materia prima...ma perchè non farla?soprattutto perchè non si fa già anni?dovrebbero essere scelte semplicissime da fare semplicemente con il buon senso e si sa in Italia questo non è possibile. Nella mia città (Forlì) sta partendo ora, contro tante opposizioni da chi è scettico e non pensa al suo futuro e da chi fa invece gli interessi di chi costruisce gli inceneritori. E' questo il futuro. Altro passo fondamentale è il fotovoltaico, cioè l'utilizzo dell'energia solare, dovrebbe a mio parere essere reso obbligatorio nella costruzione delle nuove case l'installazione di pannelli fotovoltaici per garantirne l'indipendenza energetica.

Dobbiamo darci da fare,noi in prima persona. Chi fa le leggi e ci comanda ora, domani non ci sarà...che interesse avrebbe a fare un qualcosa di positivo per il medio-lungo termine? Ci vogliono i giovani in politica, perchè il futuro è loro e solo loro possono fare leggi per il futuro non vecchi che non hanno alcun interesse se non il loro portafoglio. E mi sento di dire che la colpa di una mancata presenza dei giovani in politica non può essere addossata solo a noi, perchè in questo come in moltissimi altri campi ci sono delle vere e proprie barriere costituite dai centri di potere di quelli che sono i dinosauri della nostra penisola, che purtroppo per noi non si sono ancora estinti.
Facendo queste considerazioni, credo si giunga sempre alla stessa conclusione, quella di una rivoluzione. Io spero che non sarà necessaria, ma credo verrà da sola molto presto...quando l'onda lunga della crisi colpirà veramente il nostro paese e l'imbecillità della nostra classe politica diverrà intollerabile.

Sull'ambiente vi consiglio di guardare un bellissimo documentario chiamato "Terra Reloaded" dove intervengono vari esperti mondiali che dicono la loro sul cambiamento climatico.Una piccola anticipazione è il video che ho messo in questo post, per chi volesse acquistare il dvd può andare su www.beppegrillo.it.

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