"Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero"


17 dicembre 2011

Seduto sotto un albero (di natale) a meditare




Io credo che tutta la nostra vita sia regolata dal CASO.

E' un periodo che mi faccio diverse domande sul perchè vivo, cosa voglio farne della mia vita e perchè devo dare un senso alle giornate.

Non ve lo chiedete mai?

Credo che sia tutto un'illusione, tutto puramente casuale.

Potevo nascere in qualsiasi parte del mondo, in molteplici condizioni economico-sociali, con o senza genitori, con problemi fisici. E io ora sono quello che sono.

Perchè?

Perchè devo nascere,studiare,lavorare e amare persone che poi perderò e mi perderanno?

Tutto è già scritto, mi sento parte di un fiume in piena senza possibilità di scegliere la via.

L'unica cosa che nessuno può fermare è il mio pensiero.

So che queste sono domande che l'uomo si è sempre posto e che mai forse riusciranno a trovare una risposta.

In ogni caso me le pongo continuamente e sto cominciando ad avere una visione pessimistica della vita, non per mia volontà, ma osservando semplicemente come va il mondo.

Poi come ogni essere umano provi a non pensarci, ad essere ottimista, essere più materialista e concreto e lasciare andare avanti tutto perchè è l'istinto di sopravvivenza e la natura che ti costringono a farlo.

La vita è un viaggio, ha un inizio e una fine, molto spesso inaspettata.

Il delirante sogno di una vita migliore 

Qual è lo scopo?

Spesso osservo i miei comportamenti e quelli di chi mi sta attorno e ci vedo solo una routine quotidiana con alti e bassi, niente di speciale.Eventi negativi o positivi che accadono in un martedì pomeriggio come tanti e vi cambiano la vita (o meglio la routine), tutto per puro caso. Non provate a creare collegamenti con il destino o volontà divine, ragionate con la vostra logica e realizzerete che nulla ha senso.

So già che state pensando che non dovrei farmi queste domande, ma esisto ed è impossibile non usare l'unico vero dono che ho rispetto alle piante e gli altri esseri viventi, la mia umanità ed intelletto.

Questo post è un invito alla RIFLESSIONE,è sempre dura e difficile da fare e spesso porta a pensieri negativi, lo so. 
Per "Natale" regalatevi un pensiero o una domanda su chi siete e cosa state facendo. 
Forse riuscirete a capire meglio che siete qualcuno all'interno di un tutto e non un individuo parte della massa.

Mancano pochi giorni alla festa più consumistica dell'anno e se non volete fare brutta figura con parenti e amici, perchè non fare bella figura con voi stessi regalando donazioni o gadget che possono aiutare animali o persone in difficoltà?

Ecco qualche link:

http://shop.lav.it/
http://www.greenpeace.it/greenmarket/
http://www.prodottiunicef.it/

BUON NATALE A TUTTI!


26 novembre 2011

Il salto nel vuoto




Debito pubblico, crisi e fallimento. Queste sono le parole sulla bocca di tutti oggi.

Ho avuto modo di parlare altre volte sul mio blog del debito e purtroppo quello che dicevo si sta amaramente avverando ( non sono un mago, ma mi sono semplicemente informato).
Non importa che ci sia Berlusconi o Mario Monti, siamo alla fine della corsa e ora  nessuno può più salvarci. La classe politica è sempre la stessa da decenni e quelli che ci governano ora sono gli stessi che hanno creato il problema. Perché chiedere a degli incapaci di essere improvvisamente capaci? E' un loro limite, non possono esserlo. Sono corrotti, disonesti e non qualificati. Bisogna essere razionali e mettere da parte la rabbia, semplicemente non possono farlo e quindi l'Italia fallirà, è solo una questione di mesi.
Il nuovo premier italiano sta cercando di fare riforme per 25, 30...al massimo 50 miliardi di euro? e cosa possono significare contro un debito pubblico che sfiora i 1.900 miliardi di euro?
Ma si rendono conto di quello che stanno dicendo?
Se devo pagare un affitto da 1.900 euro al mese, non vado al ristorante e risparmio 50 euro...sarei a posto secondo voi così? 

E' TOTALE FOLLIA.


Il fallimento a cartoni animati

Io provo a dare la mia soluzione, che purtroppo credo che mai verrà applicata:

Siamo già falliti. A chi non diamo/ridiamo i soldi? 

Io essendo italiano, mi preoccuperei innanzitutto dei miei concittadini e mi assicurerei prima di tutto di pagare stipendi pubblici, pensioni, sanità, istruzione e titoli di stato ai cittadini italiani. Poi verrebbero gli stranieri e su chi ha "scommesso" (rischiando) sui nostri titoli del debito pubblico, ricevendo un ottimo tasso di interesse (guadagno) per l'elevato rischio di questa scommessa.
Bene. Avviamo subito un "default parziale" e restituiamo solamente il 50% del valore dei nostri titoli di stato agli stranieri che hanno investito su di noi. I titoli del debito pubblico sono detenuti al 44% da stranieri, per un totale di circa 800 miliardi di euro. Restituiamone solo 400 e con gli altri abbattiamo il debito per altri 400 e ripartiamo.
Azzeriamo la politica. E proviamoci.
Non ha senso aumentare le tasse ed impoverire il nostro Paese ulteriormente, per risparmiare pochi miliardi di euro che non faranno altro che ritardare il nostro totale fallimento.

Certo la nostra credibilità diminuirebbe (ne abbiamo ancora dopo Berlusconi?) e nessuno ci presterebbe più soldi. Ma in fondo, che senso ha che ci prestino soldi quando non siamo in grado di gestirli e rimborsarli?



Video simpatico sul fallimento (non ci sono i sottotitoli in italiano!!)

Visto che questa soluzione non verrà mai adottata, io sono della convinzione che il fallimento dell'euro e dell'Italia è inevitabile e nulla più può essere fatto, può essere solo ritardato. Può avvenire il mese prossimo, come a Settembre 2012.E' questione di mesi, ma siamo già falliti.

Personalmente consiglio di suddividere i vostri risparmi, tenerne  parte in banca per le operazioni di tutti i giorni, qualcosa nei conti deposito (non troppi) e poi comprare monete d'oro (sterline, dollari o marenghi d'oro) che hanno un largo mercato su internet e possono essere venduti su ebay senza bisogno di affidarsi ad intermediari come i compro oro. Ultimo consiglio...non mettete le monete in banca naturalmente, ma trovate un buon nascondiglio e poi fatevi una mappa del "tesoro" come i pirati di una volta...questo metodo sarà sicuramente meglio che lasciarli in banca nei prossimi mesi!

Preparatevi al fallimento del nostro amato Paese, io personalmente sono contento che avvenga.
Ci sarà da soffrire e tanto, ma non posso immaginare il mio futuro dentro un sistema malato come questo, quindi avanti tutta con il cambiamento.


20 novembre 2011

Il Vortice




A volte mi chiedo perchè esistiamo, perchè ogni giorno ci alziamo e facciamo sempre le stesse cose. 
E' un atto dovuto per le nostre coscienze. Ci svegliamo e forziamo noi stessi a studiare o lavorare, perchè è così che deve essere. Così si vive, sennò come si fa a vivere senza soldi?

Se ci pensate bene la maggior parte delle vostre azioni sono dettate dal fare SOLDI, comprare beni materiali che i media ogni giorno ti invogliano ad acquistare. E quando non riescono a creare in te questo desiderio, ti guardi attorno e vedi che tutti gli altri hanno ceduto a quel desiderio. Quindi cedi anche tu per non essere "diverso", cioè fuori dal sistema.

Un esempio? L'i-phone. Al di là delle sue qualità tecniche negli ultimi 2-3 anni, molte persone che usavano a malapena il cellulare per telefonare ora hanno un i-phone.Tutti ce l'hanno, anche loro l'hanno comprato.Ma è il sistema che ci spinge a desiderarlo, non una reale necessità.

E allora mi chiedo: io mi alzo ogni mattina e vado al lavoro per poi comprare un iphone?una bella macchina?vestiti alla moda?una casa più grande?



E' un vortice dal quale non se ne può uscire.

Un sistema che gira, sempre più veloce e non permette a nessuno di pensare, di fermarsi e chiedersi il perchè. 
Mi disgusta questo vivere. Siamo uomini, esseri intelligenti. 

Perchè avere delle mete così basse per la propria vita?


Questo che scrivo è un post di riflessione, che non vuole dare risposte a nessuno. Ma se siete capitati qua e mi state leggendo. Bè, è già un risultato.

Chiedetevi: perchè lo faccio?perchè vivo e mi sacrifico ogni giorno? per cosa?

Il sistema è malato, ma tutti ignorano la sua grave malattia e pensano che si possa riprendere.

La grave crisi del debito pubblico europeo e americano è molto più di una crisi economica. Il sistema mondo sta fallendo. Grazie a giochi di prestigio di bassa finanza i leader riusciranno a prolungare la vita dell'equilibrio socio-economico che ci governa. 

E poi? credete si possa andare avanti in questo modo? 
Produrre, cementificare, sovrappopolare e bruciare. Guidati da leader corrotti che pensano solo ai loro affari, niente di più. E' tutto finto, è tutto di plastica.

Siamo tutti nel "vortice".
Non ti puoi muovere. Sei imprigionato. 
Ma giri assieme a lui e ti illudi di essere tu a muoverti.

Vi faccio un esempio pratico e coerente con il titolo del post di come tutti noi (me compreso), ci stiamo autodistruggendo.


Pacific Trash Vortex - Un continente di plastica

Un vortice di plastica, chiamato Pacific Trash Vortex,grande come il Texas (in verità nessuno conosce la sua reale estensione, che potrebbe essere molto più estesa) galleggia sott'acqua nell'Oceano Pacifico e uccide pesci e uccelli  intossicandoli e imprigionandoli senza speranza.
E' una vera e propria isola di rifiuti di plastica che si sposta nell'oceano e non fa che divenire ogni giorno più grande.
Vi rendete conto? Perchè nessuno ci racconta mai con la stessa insistenza della pubblicità di un I-Phone dell'esistenza di un pericolo così grave per il nostro stesso mondo? 


Il consumismo ci sta portando alla resa dei conti con il nostro menefreghismo e poca voglia di essere umani.

Il silenzio,l'ignoranza e la follia di pensare che tutto vada sempre bene così, un giorno ci metterà di fronte all'inevitabile.



02 ottobre 2011

Lo scandalo del "LAND GRABBING"



Land grabbing, o meglio "accaparramento di terra".

"Il fenomeno del "LAND GRABBING" rappresenta l'accaparamento di terreni agricoli a prezzi o affitti irrisori, soprattutto in Africa, da parte di speculatori mondiali. E' un fenomeno che mette in evidenza una vera e propria tragedia per i contadini di tutto il pianeta".

Questa è la nuova frontiera degli speculatori.

Grandi multinazionali e potenze mondiali, comprano territori "vergini" e ricchi di risorse naturali in paesi poveri soprattutto in Africa in cambio di infrastrutture ed investimenti nel paese ospite.

Naturalmente la corruzione dilaga e i capi di governo fanno il loro interesse e costringono la popolazione sempre più povera ad essere sfrattata dai loro terreni, dove già vivevano con poco. Un vuoto di povertà e miseria li aspetta.

Gli investitori stranieri, invece, coltivano la terra del paese "grabbato" e la importano nelle loro nazioni, affamando le popolazioni locali.
Gli albori del "land grabbing" si possono far risalire tra il XVI e XIX secolo , dove l'Europa che era diventata una grande consumatrice di carne, aveva esaurito gli spazi per far pascolare le proprie vacche. Ci furono le prime esplorazioni per scoprire l'America, e una volta trovata sapete cosa fecero?
Gli Inglesi come priorità trasportarono in ogni nave enormi quantitavi di Longhorn (manzi preferiti dagli inglesi) e li fecero riprodurre liberamente in tutte le infinite praterie del West americano. Eliminarono i bufali ( per eliminare anche i nativi indiani che sopravvivevano grazie ad essi) e diedero vita all'impero della carne che tutt'oggi continua con giganti come il Mc Donald's.

Visto? Conquista di nuove terre espropriandole ai nativi (poveri e senza difese) per rubarne le risorse ambientali, in questo caso i pascoli. Questo è "land grabbing".

E ora che gli spazi per allevare manzi sono finiti cosa succederà?E le foreste?Le materie prime?

La Cina sta dando vita ad un land grabbing sfrenato in Africa, costruendo infrastrutture nei paesi ospiti e appropriandosi di terreni da coltivare per sfamare la propria popolazione. 

Sta avvenendo tutto sotto i nostri occhi, ma nessuno ce ne parla. Potremmo evitare tutto questo, con un pò di responsabilità. Ma se gli Stati corrotti non informano il cittadino, il cittadino sarà il primo colpevole e vittima di una fine che verrà, perchè continuerà ad alimentare un sistema chiuso e malato.Senza futuro.


Consiglio la visione di questo video, apre la mente alla 
possibilità di personaggi spietati e senza una morale
(se non appaioni i sottotitoli in italiano, cliccate su "CC" in basso a destra del video)


Il mondo sta collassando su sè stesso, consumiamo più di quello che la terra è in grado di offrire.
Il 27 Settembre la terra ha raggiunto l' "Overshoot Day", cioè da quel giorno stiamo utilizzando più risorse di quelle che il nostro pianeta è in grado di rigenerare e offrire nuovamente nell'arco di un anno. Se continuiamo così, saremo colpevoli della nostra fine. 

Urge un cambiamento. 

E' forte la necessità di dare una svolta a questo processo meccanico/consumistico che sta consumando noi per primi, divorando giorno dopo giorno la nostra dignità e moralità. Purtroppo, sono pessimista sul fatto che qualcosa possa accadere, l'uomo si accorgerà di quello che ha fatto e quello che è diventato solo quando non ci saranno più soluzioni di "salvezza".


Ma come si dice "la speranza è l'ultima a morire", quindi perchè non crederci?


25 settembre 2011

NO ALLA LEGGE BAVAGLIO




VOGLIO ESSERE INFORMATO.

NO ALLA LEGGE BAVAGLIO.


Questo post come quello di tanti altri blogger per dire la mia nel mio piccolo "angolo" e dire no alle restrizioni alla libertà di espressione ripresentate per l'ennesima volta al parlamento italiano, nell'ennesima legge ad personam.

Non posso pensare che ci siano occhi vigili su blog come il mio, pronti a misurare le tue parole, a chiedere danni e risarcimenti ed obbligo di rettifica nel caso di citazioni non corrette, senza possibilità di replica.

Questi politici mafiosi, corrotti, illegali e ignoranti ci hanno tolto tutto.

Se  restringono la libertà di espressione sul web, è come se ci togliessero l'aria, perchè internet è l'unica possibilità che il futuro ci riserva per provare a riscattarci da questo degrado economico e morale.

Sogno una società civile, senza ideologie, partiti, bandiere e pregiudizi.

Una società fondata sul buonsenso, il rispetto reciproco e verso la natura. 

Internet è l'unico mezzo che può permettere tutto questo, non lasciamoci fermare da un branco di imbecilli.


11 settembre 2011

Dio, secondo me





Questa è la mia interpretazione di Dio, se poi esiste veramente.

Dopo 26 anni di vita sono arrivato alla conclusione che Dio non esiste, e se proprio devo identificare un'"entità" alla quale fare riferimento è sicuramente la natura.

Non può esistere un dio che crea un Universo di pianeti e sceglie tra tutti solo quello terrestre dove dare origine alla vita, condannando i suoi abitanti a vivere e pregare per lui per la loro intera esistenza per essere poi accolti nel regno dei cieli. 


Che senso ha?

E' inutile nascondersi dietro al mistero della fede o a frasi come "il progetto di Dio è troppo grande per essere compreso da un essere umano, bisogna avere fede". No, non posso proprio crederci. Credo più alla semplicità di ciò che ci circonda, alla essenzialità di essere un essere vivente nato per caso in uno dei tanti mondi esistenti per una serie di coincidenze "naturali". Posso vivere fino a 100 anni, morire domani, sposarmi, essere omossessuale...è la natura. 


Non c'è bisogno di spiegazioni. Siamo come animali, solamente più intelligenti e con coscienza di ciò che facciamo.





Franco Battiato - Io chi sono


Le religioni sono tutte uguali...guardate l'islamismo, il cristianesimo, il buddismo, gli antichi dei greci, le divinità pagane, l'induismo. E' possibile che un dio non sia mai stato in grado di comunicare con efficacia la sua esistenza e convincere i suoi figli nei millenni? Dio ti crea e tu devi vivere la tua vita per lui, sennò sarai condannato agli inferi?

Dio (o meglio la natura) mi ha dato questa intelligenza, ed è con essa che io posso ragionare. Queste sono le mie conclusioni e ciò di cui sono capace. Non ha senso credere che una divinità crei un progetto più grande che non posso comprendere, sarei uno schiavo non uno dei suoi figli.

Stiamo parlando di dio o di un disturbato di mente? 
Se proprio mi devo immaginare un dio, me lo immagino buono e giusto. Non pervertito nel vedere i suoi figli uccidersi ogni giorno in suo nome e torturare le sue creature.



La mia via, è quella del buon senso. 



Essere rispettosi del prossimo, degli animali ( che sono esseri come noi e non nostri schiavi) e coscienti di ciò che siamo, cioè polvere di stelle.
Siamo solo di passaggio, parte di un cosmo che si rigenera e cambia da tempo immemorabile. 
Basta esserne consci e vivere la vita con più leggerezza.

Sicuramente la religione Zen è quella che meglio riassume la mia concezione di vita, cioè la coscienza di essere parte dell'universo e di contemplarne la bellezza, vivendo nella semplicità dell'essere nulla e tutto allo stesso tempo.
Ma come ogni religione, a mio parere, è solo una "via" di come percorrere la vita e ognuno dovrebbe avere la propria, costruita su un processo logico di ciò in cui si crede e non su dettami prestampati di antiche tecniche mass-mediatiche di controllo dei popoli.






Concedetevi un attimo di relax... Franco Battiato - Haiku



Giusto per dissipare qualche illusione...sapevate che:

1) Il 25 dicembre non è il giorno della nascita di Dio, ma  il giorno della nascita di Mitra (il dio sole) . La chiesa l'ha creato per permettere la conversione di molti "pagani", mantenendone intatte le tradizioni e preghiere.

2) Sapete perchè il diavolo è rappresentato da un essere somigliante ad un toro?
Semplicemente perchè nell'antichità il toro e la vacca erano considerati come delle divinità per la loro importanza nella vita di tutti i giorni (il toro permetteva di arare la terra, la vacca dava latte e vita) e la chiesa per far si che si abbandonasse il culto taurino, nel 447 d.C. pubblicò la sua prima descrizione di Satana al Concilio di Toledo con queste parole:

"...un'enorme, mostruosa apparizione nera, con corna sulla testa, zoccoli fessi - o un solo zoccolo fesso - orecchie d'asino, pelosa e unghiuta, con occhi lampeggianti, zanne terribili, un fallo immenso e odore di zolfo"

Non vi viene da ridere? 
si può credere in queste assurdità create da uomini come noi, che avevano solo sete di potere e desiderio di controllare le menti dei loro sudditi?


Questo lo considero un post molto personale, ma che ho voluto scrivere perchè penso che ognuno debba avere coscienza di ciò che è. E' questa la differenza tra noi e gli animali, la coscienza e l'intelligenza.

Non seguiamo ad occhi chiusi la massa, ragioniamo e viviamo con la nostra testa.

Se non lo facciamo, saremo solo oggetti con una data di scadenza all'interno del sistema.





**ho cambiato il carattere del mio post, più piccolo ma forse più leggibile...nel caso aspetto suggerimenti!



22 agosto 2011

Manuale di sopravvivenza



Dopo l'ultimo post che ho scritto si è scatenato l'inferno in borsa a causa della crisi dei debiti sovrani.

Gli USA hanno rinviato il loro fallimento e sottolineo RINVIATO. Hanno semplicemente aumentato il limite di indebitamento che si erano prefissati, ipotizzando tagli alla spesa pubblica che ancora non hanno effettuato.
Presto si ripresenterà il problema e mi sa tanto che non si potrà più rinviare il fallimento come questa volta.

Nel frattempo il contagio del debito USA è arrivato anche in Europa, attaccando Italia e Spagna... avete visto come nel giro di qualche giorno è possibile fallire?

I politici sono stati costretti ad ammettere lo stato disastroso della nostre finanze e a varare manovre economiche "tampone". 

Secondo voi cosa possono risolvere risparmiando 70 miliardi di euro di spesa per lo Stato??

Ne spendiamo 100 solo per gli interessi ogni anno!!


Visto che è Agosto anche per me e questo caldo rende difficile accendere un pc, vi lascio ad un ottimo economista che non sbaglia mai un colpo...Eugenio Benetazzo! Prendete sul serio le sue parole...!

Ci sentiamo a Settembre!!


25 luglio 2011

COUNTDOWN USA





E' iniziato il conto alla rovescia per gli USA.


Entro il 3 Agosto 2011 se Repubblicani e Democratici non troveranno un accordo sul risanamento delle finanze a stelle e strisce, ci sarà il DEFAULT, cioè il fallimento degli Stati Uniti d'America.

Il debito statunitense ammonta ora a più di 14 mila miliardi di dollari.

Una cifra astronomica.


Ecco la situazione:

Democratici (Obama): vogliono ridurre di 4 mila miliardi di dollari le spese statali e aumentare le tasse ai ceti più ricchi.

Repubblicani (partito di Bush): vogliono ridurre solo di mille miliardi la spesa, non applicare tasse ai ceti più ricchi e alzare il tetto dell'indebitamento degli States (in pratica permettere un indebitamento ancora maggiore al limite precedentemente imposto).



Riusciranno a trovare un accordo in questi ultimissimi giorni di trattativa oppure no?

Cliccate qui per vedere a quanto ammonta il debito americano. Non c'è bisogno di capire tutti i dati del contatore in tempo reale, ma credo un'occhiata vi basti per rendersi conto della gravità della situazione.

Il debito pubblico Americano
è per il 50% in mano alla Cina
Da tempo sul mio blog parlo del prossimo fallimento dell'Italia e di tutto l'euro.

Ho parlato degli States e dell'immenso debito che avevano, talvolta tralasciando approfondimenti per lo scarso interesse che poteva avere per i mie amatissimi lettori.


A quanto pare però il fallimento degli USA è vicino e se accadrà, con un'alta probabilità si porterà dietro tutta l'Europa e metterà il turbo alla crisi dell'euro ed al fallimento degli stati europei compresa l'Italia.

Non ho potuto fare a meno di scrivere questo post (visto che siti internet e giornali la danno come una notizia da ventesima pagina).


Con tutto il cuore spero che possa essere evitato il default, con tutta la mia "ragione" so che sarà impossibile e che il massimo che potranno fare Obama e company sarà quello di rinviare il momento del fallimento di qualche mese ... forse.


Una catastrofe finanziaria è alle porte. Speriamo bene.





16 luglio 2011

FALLIMENTO






Eccomi qua, a parlare ancora di fallimento. 

Naturalmente del fallimento dell'Italia.

Mi diverto tristemente a guardare la tv e leggere i giornali in questo momento...ricordatevi queste giornate e dell'inutilità di tutte le discussioni sulla manovra, sui tagli, sulle aliquote di tassazione da applicare. Tutto questo non ha senso ed è tempo sprecato.


Il governo ha approvato una manovra da 70-80 miliardi di euro in 3-4 anni, colpendo quasi esclusivamente il ceto medio-basso della popolazione italiana.

Ma vi rendete conto?

Il nostro debito ora è di quasi 1.900 miliardi di euro.
Aumenta sistematicamente di 100 miliardi di euro all'anno (anche qualcosina in più). 

Che senso ha secondo voi risparmiare 70-80 miliardi di euro in 4 anni?





Un esempio: ogni anno compro una casa e faccio un mutuo pur non avendo i soldi per ripagare i debiti che sottoscrivo. Per risparmiare e riuscire a pagare i mutui sapete cosa faccio? Decido di non andare più a mangiare la pizza fuori per risparmiare! Questa è pressapoco la soluzione che sta proponendo il governo...


Prima ero pessimista sulla situazione dei conti pubblici italiani, ora non ho più dubbi e il default è veramente cosa certa.

Gli Stati Uniti sono sull'orlo del fallimento come noi, il Minnesota (uno dei 50 Stati Americani) è già fallito.

E' tutto un sistema che sta fallendo.

Mi chiedo: non sarebbe più logico fare fallire tutto ora e dedicarci già adesso al nostro futuro pensando a ricostruire un Italia malata, corrotta e senza guida?

Perchè dobbiamo continuare a mantenere una classe politica ladra-corrotta-ignobile come questa per poi comunque inevitabilmente fallire?

L'Italia nella sua storia è stata spesso all'avanguardia, ora nel disastro più totale dovremmo essere coraggiosi e andare noi incontro al fallimento per ricominciare l'attimo dopo ( Islanda e Argentina insegnano).




Franco Battiato - Di passaggio
(da oggi è la canzone del blog ufficiale, testo splendido)


Probabilmente usciremo dall'euro, ci saranno anni duri da superare, ma quello che è più importante, è che rinasceremo. Ne sono sicuro. La nostra moneta si svaluterà (probabilmente tornerà la vecchia lira o "un euro 2" per i paesi dell'europa del sud) e cominceremo ad esportare a più non posso con l'unica arma che ci rimane per mantenere in vita un buon livello di benessere : il made in Italy.


Il futuro è in Cindia (Cina-India), cavalchiamo la loro onda reagendo ad anni di sprechi e malagestione.

1)Fallimento pilotato. 
2)Nuova moneta. 
3)Onestà e nuova classe dirigente. 
4)Rinascita.


Questo è quello che sogno in questo momento e l'unica classe dirigente che può nascere per realizzarlo è fatta di cittadini comuni ed è nel Movimento 5 Stelle che vedo questa possibilità.



Mi scuso per l'assenza dal blog, ma il caldo,lavoro e le vacanze mi fanno passare poco tempo davanti al pc!



P.S. risparmiate e risparmiate...sta per arrivare la vera crisi, fino ad ora abbiamo avuto solo l'assaggio!!!

15 giugno 2011

Insula de la Rozoj





"Insula de la Rozoj" o meglio Isola delle Rose (in Italiano).


Una storia a metà tra una notizia da leggere sotto l'ombrellone e una storia di libertà negata. 


Di sicuro una storia vera e realmente esistita più di 40 anni fa.


Ve la racconto...  


Nel 1968 l'Ing.Rosa finisce di costruire una piattaforma in mare in acque internazionali a 11,5 km al largo delle costa di Rimini e senza avvisare nessuno proclama l'indipendenza della sua micro-nazione e fonda la Repubblica dell'Isola delle Rose. L'ingegnere si autoproclama Presidente, stampa francobolli, adotta come lingua ufficiale l'Esperanto, crea una propria moneta e nomina dei responsabili di dipartimento (una sorta di Ministri dell'Isola).
La Repubblica ha una vita intensa ma breve e dopo 8 mesi, nel febbraio 1969, dopo vari avvertimenti ed intimidazioni da parte dello Stato italiano, la piattaforma viene fatta saltare attraverso il piazzamento di cariche esplosive da parte di sommozzatori della Marina Militare Italiana.


Incredibile vero?







Scommetto che non sapevi di questa storia.

E'una storia che fa sorridere e che fa pensare che l'Ing.Rosa sia un sognatore o un folle.

Io la vedo diversamente e prendo sul serio questa storia nascosta all'opinione pubblica.


E' l'ennesima dimostrazione che quella in cui viviamo è una libertà apparente, siamo liberi di muoverci dentro il nostro "recinto". Se provi ad uscirne vieni censurato,soppresso e considerato una persona da evitare.
A quanto pare il vero motivo per il quale hanno demolito l'Insula de la Rozoj era il sospetto che vi potesse essere installata una radio privata (e libera) o di una nuova rete televisiva.

Una possibile espressione di libero pensiero.


La libertà fa paura.



La libertà - Giorgio Gaber



Questo è il mio tributo al raggiungimento del quorum e all'approvazione dei 4 quesiti referendari.

E' un momento nel quale mi sento orgoglioso del mio popolo, che usa la propria testa per costruire un futuro migliore e smette di delegare a corrotti-pedofili-ladri le proprie scelte.

Avanti così, eliminiamo la politica e riappropriamoci delle nostre libertà e delle nostre vite.

Dobbiamo continuare a lottare ogni giorno per mantenere "vive" le poche vere libertà che ci sono concesse (ed ottenute dai nostri nonni a caro prezzo) e spingerci oltre per averne delle nuove, allargare i confini che ci rendono schiavi e non uomini. Nulla è scontato.


Vi segnalo la possibile nascita di una nuova Isola delle Rose, chiamata Isola dell'Eden. Tramite internet da qualche anno si stanno facendo progetti sulla costruzione di una nuova piattaforma al largo di Rimini in acque internazionali...una nuova idea che sfida il sistema. Forse un'utopia, ma affascinante. 


Ecco il link: http://www.isoladieden.com/



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Aggiornamento sul debito pubblico:

Purtroppo le notizie negative continuano a susseguirsi in questi giorni: i titoli del debito pubblico greco sono stati ulteriormente declassati ad un livello "spazzatura" ( Caa1 ) e la tensione in Grecia comincia a trasformarsi in scontri tra cittadini e polizia.  
Infine, l'Italia a Giugno ha raggiunto un nuovo record per il suo debito pubblico:1890 miliardi di euro. Naturalmente tv, radio e giornali danno alla notizia la stessa importanza della possibile gravidanza di Shakira. 


Il crollo incombe, si salvi chi può!



08 giugno 2011

REFERENDUM: IL 12-13 GIUGNO IO VOTO 4 SI'







Il 12 e il 13 Giugno 2011 io vado a votare al referendum e metto con convinzione 4 SI' ai 4 quesiti referendari per abrogare quattro assurdità.


NO AL NUCLEARE ( vota SI')

Come ho più volte scritto nei miei post considero il nucleare una scelta anti-economica, pericolosa e inquinante. Le rinnovabili sono il futuro ed è sul futuro che dobbiamo investire non sul passato.

NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA (vota SI' 2 volte)

L'acqua deve essere pubblica, come l'aria. La scelta di privatizzarla non può essere una giusta causa per una maggiore efficienza. Se vogliamo migliorare l'efficienza andiamo alla fonte del problema e cioè i politici.

NO AL LEGITTIMO IMPEDIMENTO ( vota SI')

Il legittimo impedimento è un'assurdità, fare del primo ministro italiano un cittadino diverso dagli altri di fronte alla legge è un insulto alla democrazia e perciò va abolito, senza pensarci un secondo di più.



QUINDI ANDATE A VOTARE...
SI DECIDE IL FUTURO DI TUTTI NOI!


Chiudo questo post postando due video. 
Il primo dura 10 minuti e vi consiglio di guardarlo tutto...con delle scelte semplici ognuno di noi può cambiare il mondo e rivoluzionarlo. Essere consapevoli delle proprie scelte può renderci padroni della nostra vita e del nostro futuro.




Il secondo è una canzone, di un gruppo che ascoltavo quando ero ragazzino, gli "Shandon". La canzone si chiama "Evoluzione" e parla del cambiamento e di come bisogna sempre essere pronti a cambiare e cercare di continuo la propria identità senza fermarsi mai.





A presto....stay tuned! e andate a votare!!!




29 maggio 2011

Il crollo di un'illusione






Il sistema sta crollando. 

Tempo fa avevo pubblicato qualche post sulla crisi debiti pubblici degli stati europei e di quello statunitense sottolineando la gravità della situazione in cui tutto il mondo sta sprofondando.
Questo post è una sorta di aggiornamento, non molto positivo, e che conferma il tragico destino che ci attende in un futuro molto prossimo. 
Sinceramente non riesco ad immaginare e quantificare le conseguenze che verranno.

La Grecia ipotizza l'uscita dall'euro, il giudizio sul debito pubblico italiano è stato segnato con "outlook negativo" e cioè che presto verremmo declassati come affidabilità di rimborso a chi investe nel nostro Stato e non molto tardi nessuno vorrà più prestarci soldi e rischiare il proprio denaro in una barca che affonda.

E' come una partita a domino, e in questo caso tutti gli stati europei si affannano per non fare cadere la prima tessera (Grecia-Portogallo) che farebbe crollare tutte le altre. Per il momento ce l'hanno fatta, ma a quanto pare non riescono più a creare illusioni credibili per chi osserva.



E quindi che ci salva?

I Cinesi. Sono arrivati e ci hanno messo una pezza, cioè soldi contanti.

I Cinesi, quelli dei ristoranti, dei falsi di ogni tipo, quelli che nella tua città eviti ... ti stanno tenendo in vita. 
E tu nemmeno lo sai. E ti tengono in vita non perchè siano buoni, ma perchè hanno comprato il tuo Stato, per il momento una buona fetta, e sono loro che influenzano le decisioni della maggior parte dei leader europei e di Obama.
Hanno comprato il debito pubblico dell'Europa, e se il vecchio continente non risulterà accomodante verso la Grande Cina, bè si  riprendanno i loro soldi e faranno saltare tutto.

E' possibile un mondo di questo tipo?

Io sogno un futuro dove il mio Stato e la mia città non siano indebitati. L'indebitamento per gli enti pubblici deve essere proibito per legge. Meglio vivere con poco che vivere di illusioni. Voglio avere la certezza che la persona che voto sia libera da pressioni esterne e non aumenti il debito (cioè usi soldi che non ha e che poi io dovrò pagare) per favorire le sue amicizie e interessi personali.

No Relax - Fuera de Control (in spagnolo, ecco il testo in italiano)


Fortunatamente il cambiamento è vicino.


Internet attraverso i social network ed i blog stanno fungendo da propulsore al nuovo sistema che verrà, che sarà sempre più "global" e che spero creerà una sorta di coscienza collettiva in grado di reagire nel giro di pochi giorni a soprusi e repressioni come è avvenuto recentemente negli stati arabi, con la "primavera araba".

Si, è vero, internet "scheda"e"controlla" chi lo utilizza....ma forse non lo siamo già?

Il web offre l'opportunità dell'informazione immediata, condivisa su qualsiasi cosa...può permettere di eliminare l'ignoranza su qualsiasi tema, la condivisione di problemi con altre persone, l'organizzazione in poche ore di proteste contro chi abusa del proprio potere.

Offre sapere a TUTTI, a costi prossimi allo zero.

Il vecchio mondo del XX secolo ci sta lasciando, si sta sciogliendo al sole con le sue false promesse di ricchezza e benessere per tutti. I costi che dovremo pagare saranno pesanti: ambiente (le risorse planetarie si stanno esaurendo da anni e la popolazione mondiale continua ad aumentare, per non parlare dell'inquinamento di cui ogni giorno ci "cibiamo"), sanità (con quali soldi si potranno offrire servizi sanitari decenti se gli stati cadranno e falliranno?)e pensioni (...questo punto è devastante, chi garantirà pensioni a una popolazione di pensionati di gran lunga superiore ai giovani che al giorno d'oggi faticano a trovare un lavoro, oltretutto precario?).

Questi che stiamo vivendo sono gli ultimi anni di un'epoca che sta finendo, una nuova ne verrà...io sono ottimista e vivo il cambiamento. Speriamo che questa occasione, non sia gettata al vento, altrimenti potrebbe essere l'ultima che ci verrà concessa dalla natura prima che l'uomo vada da solo incontro all'autodistruzione.

Onestà, partecipazione, ambiente, condivisione, riciclo, riduzione dei consumi, web e semplicemente buon senso...queste sono le parole che potranno guidare verso un futuro, verso migliore. 
Tutto il resto sarà solo un'illusione di un qualcosa che non ci sarà mai.



Ligabue - La verità è una scelta (capolavoro...!)

24 maggio 2011

IL MIO TESTAMENTO BIOLOGICO



 Guardate il video di questa bellissima canzone di Micol Martinez sul testamento biologico


Il testamento biologico

La volontà di morire di fronte ad uno stato di "non vita". 

Molto spesso mi sono chiesto cosa vorrei fare se mi ritrovassi in uno stato vegetativo dove il mio corpo e la mia anima sono mantenuti in vita da macchine, senza che io abbia la reale possibilità di vivere. 

Ho deciso che vorrei morire

Libero si scegliere della mia morte o della mia vita, nessuno può togliermi questo diritto.

Nessuno può decidere al mio posto se vivere o morire.

Spero non mi accada mai nulla di così grave da farmi ritrovare in uno stato di "non essere", ma per prevenire eventuali ABUSI sul mio fisico da parte di politici, religiosi o familiari (in buona fede) pubblico sul mio blog le volontà che vorrei fossero esaudite nel caso non fossi più in grado di "lottare" per difenderle.


Voi siete i testimoni delle mie volontà.


E' il momento di cambiare e decidere con la propria testa di quello che voglia essere e fare.



Nel caso vogliate fare lo stesso, o stamparvi una copia cartacea e compilarla, vi consiglio il modello precompilato di questo sito internet:




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TESTAMENTO BIOLOGICO 
(ovvero DIRETTIVE o DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO 
o QUALSIVOGLIA ALTRO APPELLATIVO PER IL MEDESIMO CONTENUTO)

IO SOTTOSCRITTO, Francesco Rambelli nato a Forlì (FC),  il 02/05/1985,  nel pieno delle mie facoltà mentali, e allo scopo di salvaguardare la dignità della mia persona,
affermo solennemente

con questo documento, che deve essere considerato come una vera e propria dichiarazione di volontà, il mio diritto, in caso di malattia, di scegliere tra le diverse possibilità di cura disponibili e al caso anche di rifiutarle tutte, nel rispetto dei miei principi e delle scelte di seguito indicate.
Intendo inoltre che le dichiarazioni contenute in questo documento abbiano valore anche nell'ipotesi in cui in futuro mi accada di perdere la capacità di decidere o di comunicare le mie decisioni ai miei medici curanti sulle scelte da fare riguardo ad una malattia.
A questi fini prevedo la nomina di un fiduciario che si impegna a garantire lo scrupoloso rispetto delle mie volontà e, se necessario, a sostituirsi a me in tutte le decisioni.
Premessa - Il valore della vita e la dignità della Persona

Considero prive di valore e lesive della mia dignità di persona tutte le situazioni in cui non fossi capace di un'esistenza razionale e/o fossi impossibilitato da una malattia irreversibile a condurre una vita di relazioni; e quindi considero non dignitose tutte le situazioni in cui le cure mediche non avessero altro scopo che quello di un mero prolungamento della vita vegetativa. Perciò, dato che in tali circostanze la vita sarebbe per me molto peggiore della morte, voglio che tutti i trattamenti destinati a protrarla siano sospesi o cessati.
Considero egualmente non accettabili, in quanto anch'esse peggiori della morte e in contrasto con il mio concetto di valore della vita e dignità della persona umana, situazioni in cui malattie senza prospettive di guarigione siano inutilmente prolungate attraverso cure e metodi artificiali.
PER QUESTI MOTIVI DISPONGO QUANTO SEGUE
Disposizioni generali
Dispongo che interventi oggi comunemente definiti "provvedimenti di sostegno vitale" e che consistono in misure urgenti quali, ad esempio, la rianimazione cardiopolmonare, la ventilazione assistita, la dialisi, la chirurgia d'urgenza, le trasfusioni di sangue, l'alimentazione artificiale, terapie antibiotiche, non siano messi in atto, qualora il loro risultato fosse, a giudizio di due medici, dei quali uno specialista:
    * il prolungamento del mio morire
    * il mantenimento di uno stato d'incoscienza permanente
    * il mantenimento di uno stato di demenza
    * totale paralisi con incapacità a comunicare
In particolare, nel caso io fossi affetto/a da una malattia allo stadio terminale, da una malattia o una lesione cerebrale invalidante e irreversibile, da una malattia implicante l'utilizzo permanente di macchine o altri sistemi artificiali, incluso ogni forma di alimentazione artificiale, e tale da impedirmi una normale vita di relazione, rifiuto qualsiasi forma di rianimazione o continuazione dell'esistenza dipendente da macchine e non voglio più essere sottoposto/a ad alcun trattamento terapeutico.
Chiedo inoltre formalmente che nel caso fossi affetto/a da una delle malattie sopra indicate siano intrapresi tutti i provvedimenti atti ad alleviare le mie sofferenze, compreso in particolare l'uso di farmaci oppiacei, anche se essi rischiassero di anticipare la fine della mia vita.
Disposizioni particolari

Nella prospettiva, inoltre, di un'auspicata depenalizzazione, anche nel nostro paese, dell'eutanasia, nel caso in cui anche la sospensione di ogni trattamento terapeutico non determini la morte, chiedo che mi sia praticato il trattamento eutanasico, nel modo che sarà ritenuto più opportuno per la conclusione serena della mia esistenza.
Altre disposizioni particolari

Detto infine le seguenti disposizioni 
    * non voglio l'assistenza religiosa


    * il mio corpo puo' essere donato per trapianti

    * il mio corpo non puo' essere utilizzato per scopi scientifici e didattici


    * voglio essere cremato


    * voglio funerale semplice e con la minima spesa



                                                                                                                       In fede,

Francesco Rambelli