"Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero"


29 dicembre 2010

La bellezza dell'Universo



Qualche giorno fa mio fratello mi ha regalato un bellissimo libro di Stephen Hawking (l'Einstein dei giorni nostri) intitolato "The Grand Design" e da lì mi sono cominciato a porre varie domande sull'universo ed il perchè esso esista. I classici punti interrogativi su cui ognuno di noi ogni tanto si ferma a riflettere facendo mille ipotesi e non trovando mai una vera risposta a causa dell' "immensità" della domanda. Quello che però mi ha fatto ragionare per l'ennesima volta su queste tematiche è stato sicuramente l'approccio razionale di Hawking che esprime con estrema chiarezza le sue tesi argomentandole con basi scientifiche, al contrario di teorie a mio parere fantasiose delle varie religioni dove è necessario avere "fede"(cioè credere in un qualcosa di cui non si è "sicuri" e ma che alla fine dei tempi qualcuno ci confermerà che è vero).

L'UNIVERSO DI STEPHEN HAWKING

In questo libro l'autore racconta l'evoluzione del "pensiero" umano passando da Aristotele, Pitagora, Archimede, Galileo, Keplero, Newton, fino ad arrivare ad Einstein, evidenziando come il progresso scientifico passo dopo passo riesca a spiegare fenomeni considerati prima "divini"ed indiscutibili (vedi Galileo che distrugge il diktat della chiesa cattolica di una terra piatta e ferma al centro dell'universo) e come esso prenda consapevolezza della quasi "invisibilità" della Terra rapportata all'intero universo e della possibilità di riuscire a spiegare ciò che ci circonda attraverso la nostra mente e non inventando religioni e miti che prima o poi verrebbero sfatati. Stupenda è anche la trattazione della teoria dei multi universi paralleli, che spiega come esista la seria probabilità che ad ogni azione che noi compiano si creino altri universi paralleli dove quell'azione da noi compiuta ha avuto un esito diverso. Infine, Hawking tratta della famosa "teoria del tutto"(M-Theory) sulla quale da anni gli scienzati stanno lavorando per spiegare tutto ciò che regola l'universo attraverso le superstringhe.


                                                                                        
                                                            


Voglio citare una bella frase di Hawking :
"Pensate al classico pesce rosso che vive all'interno di una palla di vetro riempita di acqua. Se potesse avere una "intelligenza" cosa penserebbe e vedrebbe? Sicuramente vedrebbe l'esterno in maniera "deviata" con forme allungate,colori sfuocati e magari penserebbe che noi siamo i suoi dei che vengono a nutrirlo.Se fosse particolarmente bravo, il pesce elaborerebbe delle leggi fisiche/scientifiche su ciò che vede all'esterno e sicuramente queste leggi sarebbero giuste all'interno della sua palla di vetro, ma non all'esterno perchè quello che vede il pesce non è la realtà che c'è fuori. E se anche noi umani fossimo nella stessa situazione del pesce rosso? La realtà che oggi viviamo siamo sicuri di poterla chiamare veramente realtà? Probabilmente lo è dal nostro punto di vista, ma nulla ci dice che lo sia da un altro. Si può escludere che qualche altra civiltà non ci usi come terra di sperimentazione su quali siano i nostri comportamenti di fronte a certi stimoli?"
Ci sarebbe da scrivere pagine e pagine su questi argomenti, ma visto che non sarei all'altezza di descrivere con precisione le teorie di Hawking, finisco questo post consigliandovi calorosamente la lettura del libro sopra citato (The Grand Design di Stephen Hawking) e lasciandovi alla visione di 3 video veramente belli realizzati da Discovery Channel in collaborazione con quello che per me è il "genio"( Il primo video sull'universo e alieni è in alto nella pagina e ha l'audio originale in inglese e sottotitoli in italiano e l'ho messo visto che ho molti lettori dagli USA e altri paesi stranieri in altro nella pagina, poi a metà del post ci sono i tre video sulla storia dell'universo interamente in italiano. Cliccateci due volte per vederli su youtube). Guardateli, sono davvero affascinanti e non inventati come certe trasmissioni televisive di intrattenimento che puntano solo a scioccare il telespettatore.






24 dicembre 2010

Buon Natale 2010


Auguro a tutti i lettori del blog 
un Buon Natale ed un felice anno nuovo!

Per quanto non condivida la natura consumistica di questa festività, penso che a volte possa tornare "utile" come momento per accorgersi di chi ti è accanto e rendersi conto che tutti i giorni dovremo pensare di più ai veri tesori della vita, cioè le persone che ci stanno accanto.

Ne approfitto per comunicarvi i primi risultati del blog, che mi hanno riservato ottime soddisfazioni personali:

- 385 visite al blog a 56 giorni dall'apertura, una media di circa 7 persone al giorno che leggono i miei articoli
- 285 visite dall'Italia, 75 dagli USA e altri paesi come Finlandia, Regno Unito, Francia, Singapore, Svezia e Croazia

Un ottimo successo visto la non visibilità su un motore di ricerca come google che fatica a darmi tra i risultati inserendo il nome del blog e nome personale! Mi fa sentire bene poter far parte di una rivoluzione sociale come quella di internet ed essere indipendente nelle mie riflessioni, consiglio a tutti questa esperienza. 
Quello che mi spinge a scrivere è  la volontà di far riflettere le persone su tematiche economico/sociali, "offrendo" in pasto alla rete le mie esperienze e riflessioni. Spero proprio di riuscire  a dare il mio contributo in questo senso, cercando un miglioramento della società tramite la condivisione delle idee.
Vi ringrazio per il tempo che ogni tanto dedicate alla lettura dei miei post, è veramente gratificante e motivante leggere le statistiche e scoprire di essere forse stato utile a qualcuno.

Ancora auguri e a presto!

Francesco

12 dicembre 2010

Quanti gradi ci restano?




Sono due i grandi cambiamenti di questa era della globalizzazione: l'economia e l'ambiente. Nei miei post precedenti ho già accennato al primo, dovuto essenzialmente ad un sistema economico basato sull'illusione e l'indebitamento, ora mi sembra doveroso trattare seppur in maniera non approfondita il secondo.
L'industrializzazione, ovvero essenzialmente il "petrolio", sta per cambiare radicalmente tutto ciò che ci circonda...il nostro ambiente. Se fino ad ora c'erano poche alternative all'utilizzo del combustibile fossile per garantire una sorta di prosperità ed evoluzione per il mondo intero, ora ci sono tecnologie alternative che sfruttano energie rinnovabili che vanno a tutti i costi impiegate per evitare l'ormai "inevitabile". Non si può più rimandare questo cambiamento che è certo impegnativo dal punto di vista economico, ma una vera e propria ancora di salvezza per la generazione di domani. 
Bisogna smettere di sognare. Un mondo più pulito, senza petrolio, senza fenomeni climatici improvvisi e devastanti, con tanti animali felici e contenti, si avrà solo se ognuno di noi si impegnerà e lotterà in prima persona per la salvaguardia di tutto questo. Se continuiamo così, il mondo si ridurrà ad una nuvola di smog, dove vivremo in case di plastica e cemento, circondati dalla nostra stessa immondizia, con animali ingabbiati e allevati solo da multinazionali senza rispetto, aspettando che un cancro causato da quello che noi stesso abbiamo creato ci venga a prendere.


Ecco tre piccoli passi che ognuno deve fare per cominciare a cambiare il mondo:

1) Raccolta differenziata
basta un piccolo mobiletto a tre ante (carta,plastica,organico...e le bottiglie in vetro le mettete da parte in cucina o terrazzo oppure le potete riutilizzare) e farete del bene a quello che domani sarà il vostro futuro. Non giustificatevi pensando al fatto che forse chi li raccoglierà non li smaltirà differenziandoli, ora fate voi la vostra parte!

2) Diminuire i consumi:
provate a consumare di meno...anche poco ma provatevi, basta veramente poco e fa risparmiare.

3) Comprare prodotti ecosostenibili  a chilometro 0 :  
leggete le etichette dei prodotti che comprate quando potete e scegliete quelli senza test su animali, che siano prodotti con materiali riciclati e che magari siano stati fatti a poca distanza da casa vostra senza la necessità di inquinare con il trasporto di una merce che viene da Cina o India. ( a volte non è possibile scegliere, ma quando lo è fatelo e prendete prodotti ecosostenibili anche se costano leggermente di più...investirete sul vostro futuro.


Riporto qui di seguito le conseguenze dell'ormai inevitabile aumento delle temperature dovute al surriscaldamento globale, ecco cosa succederà "grado per grado"* :

+ 1° (in atto, ndr) : Fusione dell'Artico - Scomparsa dei ghiacci dal Kilimanjaro - Ritiro dei principali ghiacciai dalle Alpi al Tibet - Inizio della distruzione Grande Barriera Corallina - Estinzione di centinaia di specie - Aumento di numero e di intensità degli uragani - Innalzamento livello del mare con numerosi atolli sommersi, tra cui l'arcipelago di Kiribati con 78.000 persone
+ 2° : Riduzione dell'alcalinità dei mari con la progressiva distruzione del placton e degli organisni con i gusci di carbonato di calcio (il placton è alla base della catena alimentare oceanica) - Calo della crescita delle piante in Europa fino al 30% - Incendi su larga scala in Europa - Fusione dei ghiacciai della Groenlandia - Scomparsa dell'orso polare - Carestie in India e in Pakistan
+ 3° : Scomparsa dell'Amazzonia e delle foreste pluvilali - Desertificazione dell'Australia - Superuragani nell'America del Nord - Siccità permanente nel continente indiano a causa del cambiamento dei monsoni - Indo e Colorado in secca - New York e altre città costiere sommerse dall'acqua - Sviluppo delle epidemie in Africa
+ 4° : Scioglimento dell'Antartide - Delta del Nilo sommerso dal mare - Carestia in Cina - Migrazioni di massa verso i Paesi temperati come Russia e Europa
Il blog ha raggiunto Thomas Kleine-Brockhoff, uno dei responsabili della Conferenza sul Clima, a Cancún.
*(tratto dal libro "Sei gradi" di Mark Lynas e pubblicato sul sito di www.beppegrillo.it)


02 dicembre 2010

Precario il mondo


Il mondo che aspetta noi giovani è precario.In tutto e per tutto. Noi giovani dobbiamo prepararci ad essere forti o meglio flessibili se vogliamo vivere la vita che sogniamo di vivere. Dobbiamo evolverci e cambiare anche contro la nostra volontà. Nessuna azienda, stato, banca o contratto a tempo indeterminato può più garantirci nulla, e siamo solo noi stessi che abbiamo la capacità di fondare le basi della nostra vita a partire da quella che è la nostra voglia di vivere e realizzare i nostri sogni. Probabilmente dovremmo cambiare più lavori durante la nostra vita, rinunciare a progetti e costruirne altri, ma l'importante è che la nostra determinazione rimanga sempre lì, punto di riferimento e di partenza per noi stessi. Si lo so, quella del precariato è un'ingiustizia ed è una forma di sfruttamento, ma lamentarsi non serve quando la causa di tutto questo per una volta non sono i nostri politici, ma il mondo che sta cambiando...climaticamente, economicamente e via dicendo. Il futuro dell'economia è in Cina ed India.Tutta la produzione mondiale si trasferirà in questi stati e alla vecchia Europa e America del Nord rimarranno soltanto le briciole. Il nostro sarà un lento ed inesorabile declino economico che potrà essere evitato solo dalla nostra intraprendenza e capacità di adattamento. Nessuna azienda può più permettersi di garantire un futuro indeterminato ai propri dipendenti, e se lo fa, è solo per "ottimismo aziendale".  Scrivo questo post perchè ogni giorno che passa, vedo che il mondo sta cambiando sempre più velocemente e quando ascolto i discorsi di tutti i giorni della gente non scorgo nessuna preoccupazione o consapevolezza di quello che sta avvenendo. Ora tocca a noi e rifondare l'Italia. Purtroppo non c'è più tempo e chi non "cambia" ora, più tardi sarà "punito".


Vi lascio con il video di una bella canzone nuova di Daniele Silvestri chiamata "Precario il mondo" o "Grazie di tutto" che descrive molto bene il precariato di noi giovani oggi.




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