"Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero"


16 luglio 2011

FALLIMENTO






Eccomi qua, a parlare ancora di fallimento. 

Naturalmente del fallimento dell'Italia.

Mi diverto tristemente a guardare la tv e leggere i giornali in questo momento...ricordatevi queste giornate e dell'inutilità di tutte le discussioni sulla manovra, sui tagli, sulle aliquote di tassazione da applicare. Tutto questo non ha senso ed è tempo sprecato.


Il governo ha approvato una manovra da 70-80 miliardi di euro in 3-4 anni, colpendo quasi esclusivamente il ceto medio-basso della popolazione italiana.

Ma vi rendete conto?

Il nostro debito ora è di quasi 1.900 miliardi di euro.
Aumenta sistematicamente di 100 miliardi di euro all'anno (anche qualcosina in più). 

Che senso ha secondo voi risparmiare 70-80 miliardi di euro in 4 anni?





Un esempio: ogni anno compro una casa e faccio un mutuo pur non avendo i soldi per ripagare i debiti che sottoscrivo. Per risparmiare e riuscire a pagare i mutui sapete cosa faccio? Decido di non andare più a mangiare la pizza fuori per risparmiare! Questa è pressapoco la soluzione che sta proponendo il governo...


Prima ero pessimista sulla situazione dei conti pubblici italiani, ora non ho più dubbi e il default è veramente cosa certa.

Gli Stati Uniti sono sull'orlo del fallimento come noi, il Minnesota (uno dei 50 Stati Americani) è già fallito.

E' tutto un sistema che sta fallendo.

Mi chiedo: non sarebbe più logico fare fallire tutto ora e dedicarci già adesso al nostro futuro pensando a ricostruire un Italia malata, corrotta e senza guida?

Perchè dobbiamo continuare a mantenere una classe politica ladra-corrotta-ignobile come questa per poi comunque inevitabilmente fallire?

L'Italia nella sua storia è stata spesso all'avanguardia, ora nel disastro più totale dovremmo essere coraggiosi e andare noi incontro al fallimento per ricominciare l'attimo dopo ( Islanda e Argentina insegnano).




Franco Battiato - Di passaggio
(da oggi è la canzone del blog ufficiale, testo splendido)


Probabilmente usciremo dall'euro, ci saranno anni duri da superare, ma quello che è più importante, è che rinasceremo. Ne sono sicuro. La nostra moneta si svaluterà (probabilmente tornerà la vecchia lira o "un euro 2" per i paesi dell'europa del sud) e cominceremo ad esportare a più non posso con l'unica arma che ci rimane per mantenere in vita un buon livello di benessere : il made in Italy.


Il futuro è in Cindia (Cina-India), cavalchiamo la loro onda reagendo ad anni di sprechi e malagestione.

1)Fallimento pilotato. 
2)Nuova moneta. 
3)Onestà e nuova classe dirigente. 
4)Rinascita.


Questo è quello che sogno in questo momento e l'unica classe dirigente che può nascere per realizzarlo è fatta di cittadini comuni ed è nel Movimento 5 Stelle che vedo questa possibilità.



Mi scuso per l'assenza dal blog, ma il caldo,lavoro e le vacanze mi fanno passare poco tempo davanti al pc!



P.S. risparmiate e risparmiate...sta per arrivare la vera crisi, fino ad ora abbiamo avuto solo l'assaggio!!!

4 commenti:

  1. =( purtroppo ci aspettano anni duri...

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  2. Purtroppo sì anonimo...fino a quando non si avrà una "rivoluzione"che scacci via questi corrotti sarà sempre più dura!

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  3. Sono d'accordo con te Francesco, tutto quello di cui si parla e il sacrificio economico che ci chiedono e' l'ennesima presa in giro.
    Chi di noi non darebbe 100 o 200 euro in piu' sapendo che servono a sistemare le sorti del paese una volta per tutte, quello che fa rabbia e' sapere che ancora una volta sono a fondo perduto. Non servono e non serviranno a nulla i soldi che il governo ci preleva, finche' non si mettera' mano a rivoluzionare completamente questo sistema amministrativo fatto di sprechi e di poca lungimiranza negli investimenti per il futuro del paese. C'e' e c'e' sempre stato il brutto vizio di tamponare le emergenze e basta, fine a se stesso. Non e' cosi' che si cresce. E' davvero molto triste..
    Ciao,
    Stefania

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  4. Ciao Stefania, grazie per il tuo commento!

    Purtroppo è così,ed il nostro problema è e rimane la politica e chi vota questi cialtroni. Il fallimento dell'Italia è cosa certa, bisogna vedere se avverrà tra qualche mese, 1 anno o 2. Dipende dai mercati e dalla loro fiducia. Mi informo quotidianamente e devo dire che gli analisti di borsa ne sono più che convinti già da tempo. Ma d'altronde serve un analista per vedere che il nostro paese fallirà? =)

    Tra le righe hai parlato di una cosa molto probabile...cioè un prelievo coattivo dai nostri conti correnti per provare a risanare i conti. Purtroppo non servirà a nulla e sarà impossibile non pagarla. Sarà uno degli ultimi gesti prima del tracollo.
    Spero che questa caduta avvenga il prima possibile, voglio poter sognare un futuro diverso, fatto di semplice "buonsenso" che faccia fare al nostro paese scelte giuste di volta in volta senza pensare se questa scelta sia di destra,sinistra o centro. Un futuro fatto di cittadini e non poltici.
    Grazie per la lettura, spero mi continuerai a seguire sul blog!

    Francesco

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