E' iniziato il conto alla rovescia per gli USA.
Entro il 3 Agosto 2011 se Repubblicani e Democratici non troveranno un accordo sul risanamento delle finanze a stelle e strisce, ci sarà il DEFAULT, cioè il fallimento degli Stati Uniti d'America.
Il debito statunitense ammonta ora a più di 14 mila miliardi di dollari.
Una cifra astronomica.
Una cifra astronomica.
Ecco la situazione:
Democratici (Obama): vogliono ridurre di 4 mila miliardi di dollari le spese statali e aumentare le tasse ai ceti più ricchi.
Repubblicani (partito di Bush): vogliono ridurre solo di mille miliardi la spesa, non applicare tasse ai ceti più ricchi e alzare il tetto dell'indebitamento degli States (in pratica permettere un indebitamento ancora maggiore al limite precedentemente imposto).
Riusciranno a trovare un accordo in questi ultimissimi giorni di trattativa oppure no?
Cliccate qui per vedere a quanto ammonta il debito americano. Non c'è bisogno di capire tutti i dati del contatore in tempo reale, ma credo un'occhiata vi basti per rendersi conto della gravità della situazione.
Il debito pubblico Americano è per il 50% in mano alla Cina |
Ho parlato degli States e dell'immenso debito che avevano, talvolta tralasciando approfondimenti per lo scarso interesse che poteva avere per i mie amatissimi lettori.
A quanto pare però il fallimento degli USA è vicino e se accadrà, con un'alta probabilità si porterà dietro tutta l'Europa e metterà il turbo alla crisi dell'euro ed al fallimento degli stati europei compresa l'Italia.
Non ho potuto fare a meno di scrivere questo post (visto che siti internet e giornali la danno come una notizia da ventesima pagina).
Con tutto il cuore spero che possa essere evitato il default, con tutta la mia "ragione" so che sarà impossibile e che il massimo che potranno fare Obama e company sarà quello di rinviare il momento del fallimento di qualche mese ... forse.
Una catastrofe finanziaria è alle porte. Speriamo bene.