"Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero"


22 aprile 2011

Il massacro di Pasqua





Buona Pasqua!


Ma per chi?


Il periodo di Pasqua è il momento del massacro degli agnelli.



NON VOLTARTI DALL'ALTRA PARTE.
NON MANGIARE L'AGNELLO.
NON MANGIARE CARNE.



Guarda questo video. La tentazione di stopparlo e di non guardare il monitor è forte, lo so... ma se sei un "uomo" e sei cosciente delle tue scelte guardalo tutto.




Non credo riuscirai a mangiare un pezzo di carne cotta di questo animale e rimanere in pace con te stesso dopo aver visto queste immagini.


Tu riusciresti ad ucciderlo con le tue mani in questa maniera, cuocerlo e poi mangiarlo?






Ecco una frase in cui sperare che disse Leonardo Da Vinci:

"Verrà il tempo in cui l'uomo non dovrà più uccidere per mangiare, ed anche l'uccisione di un solo animale sarà considerato un grave delitto."

Basta con l'uccisione e la tortura di milioni di animali. Noi uomini possiamo farne a meno, abbiamo centinaia di  altre buonissime cose da mangiare per poter vivere. Non facciamo sì che un vizio, una voglia personale, corrispondano a dolori atroci e morte per dei poveri animali. Creiamo un mondo migliore.

Un tempo il cannibalismo era considerata una cosa normale.

Anche la sarcofagia (mangiare la carne di un altro animale) un giorno verrà ricordata come una cosa barbara e crudele. Ognuno di noi non mangiando carne può rendere quel giorno un pò più vicino.


19 aprile 2011

Inceneritori di futuro





Dopo aver parlato di cosmetici tossici, nucleare e scie chimiche, è d'obbligo parlare di una delle piaghe dei nostri giorni: 


gli  INCENERITORI.


Purtroppo queste "macchine della morte" sono già da tempo attive sul nostro territorio e le conseguenze negli ultimi anni si stanno già facendo sentire.

Ma cos'è realmente un inceneritore?

"Gli inceneritori sono impianti principalmente utilizzati per lo smaltimento dei rifiuti mediante un processo di combustione ad alta temperatura (incenerimento) che dà come prodotti finali un effluente gassoso, ceneri e polveri. Negli impianti più moderni, il calore sviluppato durante la combustione dei rifiuti viene recuperato e utilizzato per produrre vapore, poi utilizzato per la produzione di energia elettrica o come vettore di calore (ad esempio per il teleriscaldamento). Questi impianti con tecnologie per il recupero vengono indicati col nome di inceneritori con recupero energetico, o più comunemente termovalorizzatori." (fonte Wikipedia)




Una cosa assurda. 

Sul nostro pianeta ogni anno ci sono circa 100 milioni di abitanti in più e noi bruciamo le nostre risorse limitate?

Come si possono ancora oggi continuare a costruire queste carcasse di cemento sapendo in partenza che senza il contributo CIP 6  che ognuno di noi paga in bolletta nessuno investirebbe in un inceneritore perchè ci perderebbe i propri soldi?

E soprattutto come si può permettere a dei criminali di liberare nanoparticelle di metalli pesanti e diossina nell'aria che ogni giorno respiriamo?

Mi viene quasi il dubbio che si costruiscano questi "termovalorizzatori" solo per favorire gli affari (difficilmente leciti) dei soliti potenti...voi che ne dite?

Siamo sotto costante avvelenamento, giorno dopo giorno. 
Il principale pericolo è la diossina, che si lega facilmente ai grassi del nostro organismo ed è cancerogena, e cioè provoca TUMORI. Sono già molti gli studiosi che evidenziano la stretta correlazione tra la presenza degli inceneritori e l'aumento di tumori nella zona adiacente a questi impianti.



Impossibile dire che gli inceneritori siano sicuri, stiamo parlando di NANOPARTICELLE...nessuno è riuscito ancora a creare un filtro del genere.                       

Esiste solo una sola soluzione, il riciclo e la riduzione dei consumi.

Bisogna impegnarsi in questa direzione, semplicemente non c'è alternativa. Quando scartiamo qualcosa facciamo il semplice gesto di differenziarlo nel contenitore giusto e se possiamo riutilizziamo tutto il possibile!

Cominciamo a dire no quando qualcosa viene fatta contro i nostri interessi e contro la nostra salute.


Informiamoci e difendiamoci.

E' il nostro futuro, apriamo gli occhi.



14 aprile 2011

SCIE CHIMICHE (CHEMTRAILS)





Vi è mai capitato di guardare il cielo e vedere delle "scie bianche" rilasciate da aerei in volo?

A quanto pare queste scie potrebbero non essere il semplice risultato della condensa creata dagli aerei a contatto con l'atmosfera, ma il risultato di una vera e propria irrorazione dei terreni sottostanti con SOSTANZE CHIMICHE. 
Nelle belle giornate di sole spesso è possibile vedere numerose scie di questo tipo, a volte è facile notare anche una sorta di logica nella loro disposizione (es. spesso formano un reticolato). Tutto ciò non sarebbe affatto naturale ed è forte la convinzione che si tratti di un progetto militare segreto sullo studio della regolazione dei cambiamenti climatici. Infatti, se si trattasse di vapore acqueo rilasciato dagli aerei scomparirebbe dopo pochi secondi ed invece queste scie permangono per minuti nel cielo. 

Ma in cosa consistono esattamente le scie chimiche?

Vi invito caldamente a guardare questo video sulle scie chimiche, breve e diretto

Le scie chimiche sono "create" dall'emissione di sostanze chimiche rilasciate da alcuni aerei che volano nei nostri cieli e che si diffondono nell'aria che respiriamo. 
Da alcune analisi fatte da ricercatori indipendenti su campioni di neve prelevati subito dopo il passaggio di questi aerei rilevano la costante presenza di dosi massicce di BARIO E ALLUMINIO. Metalli pesanti che possono causare danni neuronali e diventare tossici se presenti in grandi quantità.
Il presentimento è quello che da alcuni anni ormai si stiano effettuando degli esperimenti in tutto il mondo sul controllo dei cambiamenti climatici. In poche parole: si vogliono controllare piogge, nevicate e siccità attraverso l'utilizzo della chimica. 
Un'arma potentissima per affamare popolazioni di stati nemici e vincere guerre senza rischio, uccidendo il nemico e rendendolo ricattabile.
Un dubbio lo fa sorgere anche l'accordo firmato tra Berlusconi e Bush nel 2002 dal titolo "Cooperazione Italia-USA su scienza e tecnologia dei cambiamenti climatici"(segnalo inoltre il progetto H.A.A.R.P.), dove tra le righe si legge della collaborazione tra i due stati sulle sperimentazioni legato alle studio del collegamento tra "aereosol e nubi". Solo una coincidenza?

Con questo post non voglio trarre conclusioni su questo argomento, ma sollevare tanti punti interrogativi su quello che potrebbe succedere alle nostre spalle ogni giorno, a partire da queste inalazioni di metalli pesanti a cui potremmo essere sottoposti da anni. Siamo come sempre cavie da laboratorio in un sistema dove comandano solo pochi potenti e guardano solo i loro interessi.


Purtroppo l'uomo sta distruggendo tutto. Non so quando, ma di questo ritmo non ci rimarrà più nulla. Ci stiamo autodistruggendo. Basta il buon senso per capirlo.



*sono numerosi i siti che parlano di scie chimiche, se volete approfondire l'argomento vi consiglio www.sciechimiche.org e www.tankerenemy.com



31 marzo 2011

La crisi dell'Europa. La storia di un fallimento annunciato.



Il castello di carta prima o poi cadrà.

Un'economia basata sul NULLA non può andare ancora avanti per molto.
I governi continuano ad andare avanti sfruttando l'ignoranza dei loro popoli, fingendo che tutto può essere risolto. Ma non è così.
Tutto il mondo ha vissuto ben al di sopra delle propria possibilità per troppo tempo, partendo dagli USA finendo alla nostra povera Italia. Da anni ormai quando c'è aria di crisi i governi non fanno altro che stampare banconote, semplici pezzi di carta che danno l'illusione della ricchezza, ma che non valgono nulla in realtà. Solo "promesse" che presto non potranno più essere mantenute. Presto molti stati non riusciranno più ad onorare gli impegni con i loro creditori e tutto crollerà...sarà un effetto domino che nessun gioco di illusionismo potrà più fermare.
Portogallo, Irlanda e Grecia sono praticamente in default tecnico (la "profezia" è che i PIIGS falliranno...mancano una I, cioè Italia, e una S, cioè Spagna)...in poche parole sono già teoricamente fallite ma il super-fondo-europeo-salva-stati-che-non-esiste li tiene ancora in vita,ma per quanti anni..mesi...o giorni ancora?
Un fondo da 80 miliardi di euro creato grazie al contributo degli Stati europei che finanziano altri stati dell'unione europea in difficoltà. L'Italia contribuirà con 14 miliardi di euro. L'Italia? Abbiamo 1900 miliardi di euro di debito che continuano ad aumentare ogni giorno e prestiamo 14 miliardi di euro per salvare gli stati in difficoltà economica?e il nostro stato non è forse in difficoltà???
Follia allo stato puro. E' come se non avessi nemmeno i soldi per comprarmi un panino e andassi in giro a prestare soldi ad altri con soldi che altri mi hanno dato. Da manicomio.


Daniele Silvestri - "Monetine"

In questi giorni i governi le stanno provando tutte per sfuggire al loro destino. Ora si parla di "default parziale" per gli stati come Portogallo, Irlanda e Grecia. Lo stato garantirà ai propri creditori il pagamento alla scadenza di solo una parte dei titoli del debito pubblico acquistati. 
Esempio: ho comprato un titolo del debito pubblico irlandese che alla sua scadenza nel 2012 mi verranno pagati 1000 euro.Con il default parziale, lo Stato viste le sue difficoltà economiche mi pagherà solo l'80%, cioè 800 euro. Una rapina per evitare il collasso insomma.

Ma che senso ha continuare una partita già persa in partenza?

Bisogna fermarsi e smetterla di rimandare i problemi al domani, a quel qualcun altro che verrà dopo e che pagherà i nostri errori. Quel qualcun altro saranno i nostri figli, nipoti...davvero lo vogliamo?
Affrontiamo la realtà. Dimostriamoci "uomini" per una volta, e usiamo l'intelligenza che ci distingue dagli altri esseri viventi. Dignità e onore, per una volta.

Facciamo fallire questo sistema perverso, cacciamo questi politici corrotti e torniamo ad essere dei veri Cittadini. Ci sarà da soffrire,tutto un sistema crollerà e farà delle "vittime", ma quello che avremo sarà reale e non tutto una finzione.


17 marzo 2011

NO AL NUCLEARE



Dopo i recenti avvenimenti in Giappone, ho deciso di scrivere questo post per dire NO AL NUCLEARE.
Non è sull'onda dell'emozione che mi oppongo alle centrali nucleari, ma da sempre ho sostenuto le energie rinnovabili e rifiutato il falso mito del nucleare.La cosa che mi ha fatto prendere questa decisione è un ragionamento logico e un'analisi dei pro e i contro delle due alternative. 

Provo ad elencare brevemente cosa "offrono" questi due metodi di produzione.


ENERGIA NUCLEARE:


"Con energia nucleare si intendono tutti quei fenomeni in cui si ha produzione di energia in seguito a trasformazioni nei nuclei atomici..."

- una bomba inesplosa

avere una centrale nucleare sul proprio territorio è come avere una bomba nucleare inesplosa vicino a casa propria. Terremoti, tsunami, incidenti dovuti ad errori umani, attentati terroristici.... tutti eventi che possono causarne l'esplosione. Gli effetti? Distruzione, morte, aumento dei tumori nella popolazione, contaminazione della vegetazione, fiumi... per un numero non precisato di anni, quindi se una centrale esplode oltre al disastro immediato ce ne sarà uno nel lungo termine, cioè la non abitabilità di km vicino alla zona della centrale.

- costo del nucleare:

attualmente il nucleare è sicuramente una delle fonti di energia con il più basso costo di produzione, ma da buon economista mi chiedo... ma in quanti anni si recupererà l'altissimo investimento iniziale per la costruzione della centrale e della gestione delle scorie dopo? Girando sul web non sono riuscito a trovare nessuno che sapesse dare una risposta, nemmeno a grandi linee...per il semplice fatto che il successivo costo dello smaltimento delle scorie è imprevedibile!
Il costo di una centrale EPR (di ultima generazione) si aggira sui 4-4,5 miliardi di euro (ma come molti sanno che quasi mai i costi iniziali vengono rispettati delle aziende costruttrici e spesso hanno rincari del 70% come l'ultima centrale nucleare in costruzione in Finlandia). Quante se ne vogliono costruire in Italia, 4?Chi li ha 15-20 miliardi di euro? Ricordo che il nostro debito è di quasi 1900 miliardi di euro...uno dei più alti al mondo dopo gli USA.

- le riserve di uranio non sono infinite

secondo una ricerca dell'Accademia delle scienze australiane (l'Australia è il paese con le maggiori riserve di uranio, circa il 30% delle risorse del pianeta) l'uranio potrebbe esaurirsi in un periodo di 60 anni ai consumi attuali, meno se la domanda di uranio sarà destinata a crescere;

- fughe radioattive: per difetti dell'impianto o errori umani sono sempre possibile, gli effetti sono simili a quelli di un'esplosione della centrale, anche se in misura molto ridotta.

- inquinamento dei grandi fiumi o mari

le centrali nucleari hanno bisogno di grandi fiumi o del mare vicino a loro per sfruttare le acque per il raffreddamento dell'impianto... lascio a voi immaginare quanto possa essere "sana" l'acqua dopo che è passata dentro una centrale.

- radioattività delle scorie nucleari

è quasi impossibile smaltirle, si possono immagazzinare, sotterrare, cementificare...ma la radioattività rimarrà per millenni, sicuramente più della durata della vita del suo contenitore. Una volta che non saranno più isolate inquineranno falde acquifere, fiumi, terreni e potrebbero aumentare il rischio tumore nella popolazione. E poi chi è disposto ad averle vicino a casa? Chi pagherà la loro messa in sicurezza e controllo per centinaia di anni?

- chi ci guadagna

chi è che guadagna dal business del nucleare?I cittadini sulle bollette (ma come si può leggere tra le righe in questo post è un risparmio illusorio, perchè i costi non sono nella bolletta ma nelle tasse sulla costruzione della centrale, smaltimento delle scorie e ambientali) e le grandi aziende francesi sicuramente, che ricevono miliardi di euro per la loro costruzione e possono incrementare i costi durante i lavori a loro piacimento. Naturalmente la corruzione su affari come questi, soprattutto in Italia, è data per scontata.



FONTI RINNOVABILI:


"Sono da considerarsi energie rinnovabili quelle forme di energia generate da fonti che per loro caratteristica intrinseca si rigenerano o non sono "esauribili" nella scala dei tempi "umani" e, per estensione, il cui utilizzo non pregiudica le risorse naturali per le generazioni future."



sole, vento, mare, calore della terra

ecco sono loro l'alternativa al nucleare. Le abbiamo sempre avute con noi, è la natura stessa che può fornirci il modo di continuare a vivere con lo stile di vita che abbiamo oggi. Non si sono mai sfruttate pienamente perchè mancava la tecnologia, ma ora grazie alla ricerca, si può farlo e anche il singolo cittadino può permettersi di costruire la sua piccola centrale elettrica e non pagare più la bolletta per il resto della sua vita. Dimenticavo... non avrà mai la paura di fughe radioattive,esplosioni, o che qualche terrorista prenda di mira la sua casa per un attentato! =)

nessun costo iniziale per lo Stato

il governo italiano non dovrebbe sborsare quei 15-20 miliardi di euro iniziali (stima molto ottimistica) per la costruzione delle centrali nucleari e quelli del loro funzionamento. Ogni cittadino con un investimento di 15-20 mila euro (fotovoltaico) può garantire alla propria casa energia gratuita e verde per il resto dei suoi giorni. Quindi si agli incentivi da parte dello Stato, che pagando come delle "rate di un mutuo" ai cittadini può anno dopo anno costruire la propria indipendenza energetica da fonti come petrolio e nucleare.

redistribuzione della ricchezza

impianti come quelli fotovoltaici, a differenza del nucleare, permettono una redistribuzione della ricchezza più equa tra i cittadini, favorendo le piccole-medie imprese di fotovoltaico e quindi una maggiore occupazione redistribuita sul territorio. Potrebbe essere una soluzione alla crescita del sud Italia ricca di sole e con grandi pianure dove installare gli impianti. (es. Puglia)

nessun danno per l'ambiente

le tecnologie per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili non danneggiano l'ambiente circostante e preservano le risorse naturali per le generazioni future.

durata delle riserve di sole, mare,vento, calore della terra

pressochè infinite, il sole dovrebbe spegnersi tra 5 miliardi di anni circa. 


Ho fatto questo ragionamento e da qui ho preso la mia decisione :

 NO AL NUCLEARE, SI ALLE RINNOVABILI






Come si fa ad essere contro alle rinnovabili?

Il nucleare è sbagliato ovunque, non ha futuro. E' solo un tentativo fallito del passato e bisogna essere intelligenti e  attuare il CAMBIAMENTO. Il mondo è in continua evoluzione, bisogna evolversi con esso.


P.S. Appena si sapranno le date per l'ennesimo referendum contro il nucleare lo comunicherò sul blog...mi raccomando informatevi bene se bisognerà mettere SI o NO per essere contrari al nucleare...i nostri politici proveranno fino all'ultimo ad ingannare il comune cittadino!!





09 marzo 2011

Apocalisse 2050





E' veramente quella del 2012 l'apocalisse che ci dobbiamo aspettare?

Credo proprio di no, ma è quella del 2050 quella che dovrebbe preoccupare più di ogni altra cosa noi giovani italiani. Nel SILENZIO più totale si sta tacendo sulle pensioni inesistenti che un giorno ci "non" consentiranno di vivere. Infatti, molto probabilmente arriveremo ad avere una sorta di sussidio misero che a malapena ci consentirà di andare al supermercato per sopravvivere.

Questa è una apocalisse sicura, non inventata come quella del 2012.

A volte se ne parla, ma sembra quasi gossip ed il giorno dopo tutti se ne dimenticano o la rimandano come una bolletta che può essere posticipata e che non spaventa più di tanto.

Questo, oltre a tanti altri, è un motivo per fare una rivoluzione. 
Pagheremo noi e solo noi per scelte che i nostri politici corrotti stanno facendo (ed hanno fatto) e nessuno potrà mai farci nulla per evitarlo. Due proposte : opporsi a questo suicidio collettivo oppure rassegnarsi e cominciare fin da ora a crearsi una pensione parallela accantonando una parte del proprio misero stipendio per i giorni da fame che verranno. 

Cicala o formica?  A voi la scelta.



"Caro Danton, mon amì Danton, dimmi come si fa la revolutiòn" Caparezza, La ghigliottina



Vi riporto la traduzione/riassunto di un articolo apparso tempo fa sull' Economist :


"Un quinto di coloro che andranno in pensione nel 2050 avranno diritto a una previdenza pubblica (quella derivante dai contributi versati durante l’attività lavorativa) più bassa dell’assegno sociale, che oggi è di circa 450 euro. È questa l’ultima previsione sull’andamento futuro delle nostre pensioni. Si parla del 2050, quindi riguarda specialmente la mia generazione, in generale quelli nati fra gli anni ’80 e ’90.
Dunque, il sistema previdenziale pubblico sta collassando. Il rapporto fra pensione e salario percepito nell’ultimo anno di lavoro scenderà dal 70% attuale a poco meno del 50% fra 40 anni. Questi risultati sono stati eleborate dall’Università di Bologna in collaborazione con la fondazione Unipolis. Quindi, per chi oggi fatica a trovare un lavoro stabile e soddisfacente, ecco arrivare l’ennesima mazzata, tanto per confermare che le cattive notizie non giungono mai da sole. Le categorie più colpite dovrebbero essere le donne e i lavoratori precari (e chi non è precario oggi?).
Va lo immaginate come si potrebbe vivere con meno di 450 euro al mese? Già oggi sarebbe alquanto difficile, ma provate ad immaginare quanto varranno quei 45o euro scarsi nel 2050, tenuto conto dell’andamento generale dei prezzi che, come tutti possono tranquillamente constatare, è sempre in salita, magari poco a causa della crisi attuale, ma sempre crescente. Lo scenario è apocalittico. Una marea di persone potrebbe trovarsi con un pugno di mosche al momento di arrivare alla tanto attesa pensione e l’unica cosa che si può fare è risparmiare per il futuro. Il problema è che la stagnazione economica e la forte disoccupazione non permettono di alimentare come si dovrebbe il risparmio. La previdenza integrativa privata è l’unica soluzione che può permettere di coprire il gap previdenziale che si andrà a creare sul lato pubblico. Ovviamente, la soluzione ottima sarebbe staccarsi completamente dal sistema pubblico, ormai inefficiente, per affidarsi autonomamente a soluzioni private più redditizie. E col termine “redditizie” non mi riferisco al rendimento che il mercato potrebbe offrire, bensì a soluzioni a rendimento garantito, il metodo migliore, a mio avviso, per costruire una pensione senza troppi pensieri.
In generale, la parola d’ordine è risparmio. Createvi la pensione come vi pare e piace, l’importante è accantonare per il futuro. Il mercato assicurativo e bancario offre diverse soluzioni e bisogna stare molto attenti su chi affidare il proprio futuro. Si tratta di una decisione molto importante che va valutata per bene, magari chiedendo un parere ad un esperto, possibilmente non di parte. 
Prima si comincia e più facile sarà ottenere i risultati voluti. Altrimenti, il 2050 diventerà una triste realtà per, almeno, 1/5 della popolazione italiana, questo è praticamente garantito."

02 marzo 2011

Il mio blog è Carbon neutral



Da oggi il mio blog è "carbon neutral".

Aderendo ad un ormai famoso progetto di un blog tedesco verrà piantato un albero nella Plumas National Forest. Potete farlo tutti per i vostri blog, totalmente gratuito. Renderà il vostro blog eco-sostenibile poichè le emissioni generate dall'utilizzo dei vostri pc, da quelli di chi vi legge e dai server utilizzati...verranno "sostenute" dall'albero che verrà piantato in onore del vostro blog.

Una bella iniziativa, non potevo non aderire. =)